DISCHI DA COMPETIZIONE
I dischi freno TAROX sono disponibili per qualsiasi tipo di vettura da corsa. Il tipo di ghisa utilizzata nel processo produttivo proviene da fonderie certificate ISO9000 e TÜV.
I Dischi Speciali Tarox sono prodotti partendo da ghisa speciale che offre una resistenza alla rottura eccezionalmente elevata. Il carico di rottura si colloca infatti a 57 kg per millimetro quadrato. Per dare l’idea quel che significa questo valore, lo standard per i dischi destinati alle competizioni è attorno a 38 kg per millimetro quadrato, mentre lo standard CEE UTS è 25 kg per millimetro quadrato.
Due processi costruttivi danno ai dischi Tarox eccezionali qualità:
- Trattamento termico – Tutti i dischi Tarox sono sottoposti a un trattamento termico distensivo, studiato per assicurare le migliori performance in tutte le condizioni. Inoltre questo trattamento mantiene il disco più stabile quando si raggiungono le temperature più estreme. Inoltre fenomeni come deformazione, criccatura, riduzione dell’azione frenante e knock off delle pastiglie sono tutti drasticamente ridotti. In più la durata di dischi e pastiglie si allunga notevolmente.
- Rettifica di precisione a mano – Ciascun disco freno, dopo essere stato lavorato sulla pista frenante viene sottoposto a rettifica di precisione con una tolleranza vicina 0,015 mm; questo processo fa sì che la superficie del disco risulti perfettamente planare.
I dischi TAROX a catalogo vanno da 248 a 400mm e sono disponibili con le seguenti lavorazioni sulla pista frenante.
- A righe dritte (C83)
- Forati, con svasature intorno ai fori per prevenire le crepe (D95)
- A righe Ellissoidali (F2000)
- Righe dritte alternate a fori svasati (Sport Japan)
Omologazione dei dischi da corsa
In alcuni tipi di competizione i relativi Regolamenti Tecnici forniscono delle indicazioni molto precise riguardo ai dischi freno: in alcuni casi la pista frenante de remanere perfettamente liscia o la lavorazione dese seguire un disegno stabilito dalla fiche di omologazione.
In questo caso e’ esssenziale di far pervenire a TAROX un disegno dettagliato della lavorazione richiesta sulla pista frenante.
Armonizzare il disco con la pinza: il fattore “F”
Per tutti i dischi elencati in questo catalogo viene fornito la misura della profondita massima della pastiglie (“F”). Alcune pinze TAROX necessitano di una pista frenante da 50mm, altre di una da 60mm.
Nello scegliere l’ accoppiata pinza-disco e’ essenziale prendere in considerazione questa dimensione per ottenere risultati ottimali. In caso di dubbio, contattate l’ufficio tecnico TAROX tramite il modulo nell‘area contatti.
Tipo di ancoraggio al mozzo: Fisso o Flottante
Nel catalogo dischi TAROX Racing sono compresi dischi con ancoraggio sia fisso che flottante.
In linea di massima l’ ancoraggio flottante e’ sconsigliato in tutte le situazioni in cui il percorso non e’ perfettamente libero da terra, detriti o altri agenti che possono interferire con il meccanismo di flottanza e dare luogo a vibrazione e perdita della planarita’ tra disco e mozzo.
In caso di dubbio in merito al tipo di ancoraggio più adatto, contattate l’ufficio tecnico TAROX tramite il modulo nell‘area contatti.
Codici dischi da competizione
Codici dei dischi Racing
Ciascun disco freno TAROX e’ idenficato da un codice univoco che viene spiegato qui di seguito:
Dischi a catalogo e personalizzati
Nel catalogo TAROX ci sono dischi da competizione di tutte le misure per le esigenze piu’ svariate.
Nel caso vi sia la necessità di sviluppare un disco dalle dimensioni personalizzate, potete scaricare il modello apposito.
Scarica il modello disco racing personalizzato
Mozzi in aluminio
I mozzi in alluminio sono prodotti all’ interno dello stabilimento TAROX con i medesimi standard qualitativi degli altri componenti TAROX.
Dischi con ancoraggio fisso o flottante possono essere ordinati completi di mozzo in alluminio. Inoltre TAROX è in grado di riprodurre mozzi esistenti a patto che vi sia fornito un disegno tecnico costruttivo particolareggiato. Tutti i mozzi in alluminio possono essere prodotti in pochi giorni lavorativi a partire dalla data di approvazione del disegno.